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Edvard Munch | Starry Night, 1893

This night landscape represents the coastline at Åsgårdstrand, a small beach resort south of Oslo in Norway, where Edvard Munch spent his summers from the 1880s onward.
Here Munch tried to capture the emotions called forth by the night rather than to record its picturesque qualities.
The color blue conveys the mysticism and melancholy of the landscape, which seems full of premonitions.
An abstract mound at the right represents a clump of trees; a white fence runs diagonally in front. The vaguely defined shape on the fence may be a shadow of two lovers, a recurring theme in Munch's work.


He used an undulating line to depict the shoreline that continues into the trees at the right. Stars reflect in the water, and a flash of light in the trees shines brightly.
Varying thicknesses of blue and green paint are blended together to form the impression of a night sky.
Some areas are thickly painted, while others are left bare to convey the lighter segments of the sky or a celestial phenomenon. | Getty Museum, Los Angeles


Il paesaggio notturno "Notte stellata" (in norvegese Stjernenatt) rappresenta la costa di Åsgårdstrand, una piccola località balneare a sud di Oslo in Norvegia, dove Edvard Munch trascorse le sue estati dal 1880 in poi.
Qui Munch ha cercato di catturare le emozioni suscitate dalla notte piuttosto che di registrarne le qualità pittoresche.
Il colore blu trasmette il misticismo e la malinconia del paesaggio, che sembra ricco di premonizioni. Un tumulo astratto a destra rappresenta un gruppo di alberi; una recinzione bianca corre diagonalmente davanti. La forma vagamente definita sul recinto potrebbe essere l'ombra di due amanti, un tema ricorrente nell'opera di Munch.
Ha usato una linea ondulata per rappresentare la costa che continua tra gli alberi a destra.
Le stelle si riflettono nell'acqua e un lampo di luce tra gli alberi brilla brillantemente.
Spessori variabili di vernice blu e verde si fondono insieme per formare l'impressione di un cielo notturno.
Alcune aree sono fittamente dipinte, mentre altre sono lasciate nude per trasmettere i segmenti più chiari del cielo o un fenomeno celeste. | Fonte: Getty Museum, Los Angeles

Edvard Munch | Self Portrait