Ti auguro in primo luogo di amare e che, amando, tu sia riamato.
E se non è così, che sia breve il ricordo, e finito il ricordo che tu non conservi rancore.
Ti auguro che non sia così,
ma se così fosse, che tu sappia vivere senza disperazione.
Ti auguro di avere amici e che, anche se non fossero assennati o responsabili, ti siano fedeli e leali,
e che almeno ce ne sia uno di cui ciecamente fidarti.
E, poiché così è la vita, ti auguro di avere dei nemici.
Né troppi né troppo pochi, ma il numero giusto per farti dubitare ogni tanto delle tue certezze,
e che tra di loro vi sia almeno uno nel giusto affinché tu non ti senta eccessivamente sicuro di te.
Vladimir Kush | Symphony of the Sun