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Jean-Léon Gérôme | Pittore / Scultore Accademico

Jean-Léon Gérôme (Vesoul, 11 maggio 1824 - Parigi, 28 gennaio 1904) è stato un pittore e scultore Francese.
Si oppose al movimento impressionista iniziato da Monet e Manet - continuando a sviluppare e conservare il neoclassicismo francese.
Le sue opere sono principalmente di tema storico, mitologico ed orientalistico portando la tradizione dell'Impero francese ad un climax.
La gamma delle sue opere comprendeva la pittura storica, la mitologia greca, l'orientalismo, i ritratti e altre materie, portando la tradizione della pittura accademica al culmine artistico.



Gérôme è considerato uno dei pittori più importanti di questo periodo accademico. Era anche un insegnante con una lunga lista di studenti.
L'eredità di Gérôme è sopravvissuta alle opere di migliaia suoi studenti, tra cui Odilon Redon, Mary Cassatt, Vasily Vasilyevich Vereshchagin e Hosui Yamamoto e molti che hanno viaggiato a Parigi dagli Stati Uniti per studiare sotto di lui, tra cui Thomas Eakins ed Edwin Lord Weeks .
Le sue immagini ben studiate e minuziosamente dettagliate di combattimenti tra gladiatori, corse di bighe, mercati di schiavi e molti altri argomenti del mondo antico hanno creato un'impressione indelebile nella cultura popolare.

Gérôme fu ugualmente un abile scultore. "Rétiaire" e "Sagittaire" sono due eccellenti statue.
I gruppi Gladiateurs, Anacréon, Bacchus et l'Amour, e la statua Omphale (1887), Bellone (1892) (queste sculture, in avorio, metallo e pietre preziose, furono esposte alla Royal Academy of Arts ed attirarono molto l'attenzione) e Tanagra sono opere assai notevoli.

Egli realizzò anche una serie di sculture di conquistatori, lavorati con oro, argento e gemme: Bonaparte che entra al Cairo (1897), Tamerlano (1898) e Federico il Grande (1899). Scolpì inoltre la statua di Enrico d'Orléans che si trova davanti al Chateau de Chantilly (1899).
















Jean-Léon Gérôme was a French painter and sculptor in the style now known as Academicism.
The range of his oeuvre included historical painting, Greek mythology, Orientalism, portraits, and other subjects, bringing the academic painting tradition to an artistic climax.
He is considered one of the most important painters from this academic period. He was also a teacher with a long list of students.

Gérôme's legacy lived on through the works of his thousands of students, including Odilon Redon, Mary Cassatt, Vasily Vasilyevich Vereshchagin, and Hosui Yamamoto, and many who traveled to Paris from the United States to study under him, including Thomas Eakins and Edwin Lord Weeks.
Gérôme's prodigious energy, long career, and wide popularity resulted in an enormous body of work that now resides in museums and private collections around the world; Ackerman's revised catalogue raisonné of 2018 lists approximately 700 paintings and 70 sculptures.
His well-researched and minutely detailed images of gladiator combats, chariot races, slave markets, and many other subjects from the ancient world created an indelible impression on popular culture.