Textual description of firstImageUrl

Hovsep Pushman

Hovsep Pushman è stato un artista Americano di origine Armena. Era noto per le sue nature morte contemplative ed i ritratti sensibili di donne, spesso in abiti esotici. Durante la sua vita fu strettamente associato alle Grand Central Art Galleries, che lo rappresentarono dalla sua apertura nel 1922 fino alla sua morte nel 1966.

Hovsep Pushman è stato uno di quei rari artisti il cui lavoro è stato apprezzato da critici e collezionisti e che ha goduto di riconoscimento e fortuna.
In una mostra personale del 1932 alle Grand Central Art Galleries di New York, l'intera esposizione di 16 dipinti di Pushman fu venduta prima della fine della giornata di apertura.



Era nato nel 1877 e cresciuto nella città di Dikranagerd in Asia Minore, dove la sua famiglia, in origine "Pushminian", era introdotta nel business dei tappeti.
Pushman ha mostrato capacità artistiche presto, ed all’età di 11 anni è stato il più giovane studente mai ammesso presso l'Accademia d'arte di Costantinopoli.
A 17 anni era andato negli Stati Uniti e aveva iniziato a insegnare arte a Chicago.
Ha studiato la cultura cinese, immergendosi nell'arte orientale e forse nella filosofia. Ha poi studiato a Parigi sotto Lefebvre, Robert-Fleury e Dechenaud.
Espose le sue opere al Salon des Artistes Francais di Parigi, vincendo una medaglia di bronzo nel 1914 e una medaglia d'argento nel 1921.
Nel 1918 vinse anche il California Art Club's Ackerman Prize.
L'identità artistica di Pushman iniziò a prendere forma dopo aver aperto il suo studio nel 1921.



Successivamente, la carriera di Pushman fu dedicata ad un soggetto, il misticismo orientale, ed una forma, la natura morta. I suoi dipinti rappresentavano tipicamente idoli orientali, ceramiche e oggetti in vetro, tutti luminosi come se fossero illuminati dalla luce di una candela.
Erano dipinti simbolici e spirituali e talvolta erano accompagnati da letture, che aiutano a spiegare il loro significato allegorico. Soprattutto, erano squisitamente belli, eseguiti con precisione tecnica.
La straordinaria bellezza, l'atmosfera misteriosa e la tecnica impeccabile hanno reso il lavoro di Pushman così altamente rispettato.
Pushman morì nel 1966 a New York City.