Textual description of firstImageUrl

Wassily Kandinsky: "Il colore è un potere che influenza direttamente l'anima"!

"Il colore è il tasto, l'occhio il martelletto, l'anima il pianoforte dalle molte corde.
L'artista è una mano che toccando questo o quel tasto mette in vibrazione l'anima umana".

"Colour is the keyboard, the eyes are the hammers, the soul is the piano with many strings.
The artist is the hand that plays, touching one key or another purposively, to cause vibrations in the soul".

"A parallel between color and music can only be relative - just as a violin can give warm shades of tone, so yellow has shades, which can be expressed by various instruments".

"In generale il colore è un mezzo che consente di esercitare un influsso diretto sull'anima".


"Color is the keyboard, the eyes are the harmonies, the soul is the piano with many strings. The artist is the hand that plays, touching one key or another, to cause vibrations in the soul".

"Mi sembrava che l'anima viva dei colori emettesse un richiamo musicale, quando l'inflessibile volontà del pennello strappava loro una parte di vita".
"Color provokes a psychic vibration. Color hides a power still unknown but real, which acts on every part of the human body".

"Colors produce a corresponding spiritual vibration, and it is only as a step towards this spiritual vibration that the elementary physical impression is of importance".


"Color is a power which directly influences the soul".
"Il colore è un potere che influenza direttamente l'anima!"

"Il giallo: dotato di una follia ricca di vitalità viene paragonato al suono di una tromba, di una fanfara. Il giallo indica anche eccitazione quindi può essere accostato spesso al rosso".
"L’azzurro: è il blu che tende ai toni più chiari, è indifferente, distante ed è paragonabile al suono di un flauto".
"Il rosso: è caldo, vitale, vivace, irrequieto ma diverso dal giallo, perché non ha la sua superficialità. L’energia del rosso è controllabile, quella del giallo più libera. Il rosso medio è profondo, il rosso scuro è più meditativo. È paragonato al suono di una tuba".
"L’arancione: esprime energia, movimento. Paragonato al suono di una campana o di un contralto".


"Il verde: è mobilità in una assoluta quiete, soltanto verso il giallo acquista energia.. Paragonato ai suoni di un violino".
"Il viola: è instabile ed è molto difficile utilizzarlo nella fascia intermedia tra rosso e blu. È paragonabile al corno inglese, alla zampogna, al fagotto".
"Il blu: è il colore del cielo, è profondo; quando è intenso suggerisce quiete, quando tende al nero è drammatico, quando tende ai toni più chiari le sue qualità sono simili a quelle dell’azzurro, se viene mischiato con il giallo lo rende malto. E’ associato al suono del violoncello".
"Il grigio: è l’equivalente del verde che rappresenta la quiete, ma mentre il verde racchiude l’energia del giallo, nel grigio c’è mancanza di movimento".
"Il marrone: si ottiene mischiando il nero con il rosso ma l’energia di quest’ultimo è soffocata".
"Il bianco è dato dalla somma di tutti i colori, ma una somma in cui tutti i colori scompaiono".
"Il nero è mancanza di luce, è un non-colore".