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Wilfrid de Glehn RA (1870-1951)

Wilfrid Gabriel de Glehn RA è stato un pittore impressionista Britannico, eletto alla Royal Academy nel 1932.
Il padre di De Glehn era Alexander de Glenn di Sydenham, Londra, lui stesso figlio di Robert von Glehn, un barone baltico con proprietà vicino a Tallinn in Estonia, che era diventato un suddito britannico naturalizzato in seguito al suo matrimonio con una donna scozzese.


La madre di Wilfrid era francese.
Louise Creighton, attivista ed autrice per i diritti delle donne, ed Alfred de Glehn, un progettista francese di locomotive a vapore, erano la sorella ed il fratello di Alexander.
Wilfried von Glehn (cambiò nome nel maggio 1917) nacque a Sydenham, a sud-est di Londra.

Dopo aver studiato al Brighton College con suo fratello Louis, studiò brevemente arte alla Royal Academy Schools di South Kensington prima di passare all'École des Beaux-Arts di Parigi, dove per un periodo visse con suo cugino francese, l'artista Lucien Monod (1867-1957).
Nel 1891 fu assunto da Edwin Austin Abbey e John Singer Sargent per assisterli nel progetto murale della Biblioteca pubblica di Boston alla Morgan Hall.


De Glehn espose le proprie opere prima a Roma nel 1894 e poi a Parigi nel 1895; fu anche eletto Associato della Société des Artistes Français.
Espose per la prima volta alla Royal Academy nel 1896.
De Glehn incontrò l'artista americana Jane Erin Emmet (1873-1961) a New Rochelle, New York nel 1903, e lì si sposarono l'anno successivo.
Dopo il matrimonio, la coppia andò in luna di miele in Cornovaglia, in Inghilterra, andò in vacanza a Parigi e Venezia, e stabilì una residenza permanente a Chelsea, Londra.


Tuttavia, viaggiarono molto, spesso accompagnando Sargent nei suoi viaggi attraverso l'Europa.
Quando intervenne la prima guerra mondiale, marito e moglie si unirono allo staff di un ospedale britannico per soldati francesi, l'Hôpital Temporaire d'Arc-en-Barrois, Haute-Marne, Francia nel gennaio 1915.
L'anno successivo, de Glehn fu incaricato e prestò servizio presso l'artiglieria della guarnigione reale.

Fu distaccato al fronte in Italia nel 1917.
Nel maggio 1917 la sua famiglia perse il cognome germanico 'von Glehn'.
Grazie al suo fluente francese, trascorse l'ultima parte della guerra come interprete.


Dopo la guerra, de Glehn tenne mostre personali alle Leicester Galleries ed a New York (1920).
Per il decennio successivo la coppia trascorrerà le estati in Cornovaglia e gli inverni in Francia.
Sebbene alcuni esperti collochino de Glehn accanto a Sargent, è considerato una sorta di tardo Renoir britannico, per il suo abile uso della luce del sole e dell'ombra.
Morì nel 1951, all'età di 80 anni, nella sua casa, The Manor House a Stratford Tony, nel Wiltshire, dove si era trasferito nel 1942 dopo che la casa di Chelsea era stata distrutta nel Blitz.


La sua casa fu oggetto di numerosi dipinti, così come la Old Rectory a Wilton, che aveva precedentemente affittato.
Il suo ritratto della violoncellista Florence Hooton del 1936 è esposto nella Duke's Hall, Royal Academy of Music.
Un dipinto a olio di Venezia è stato presentato all'Antiques Roadshow della BBC nel dicembre 2014 ed è stato valutato tra £ 20-30.000. | Fonte: © British Wikipedia