Appassionato di storia ed arte, Carl Jacobsen (1842–1914) riuscì a mettere insieme una straordinaria collezione di opere e manufatti grazie agli ingenti profitti del suo birrificio.
Questa collezione, donata alle amministrazioni pubbliche nel 1888, rappresenta il nucleo originario dell’attuale museo.
Una decina d’anni dopo Jacobsen fece poi un’altra cospicua donazione di reperti antichi e la galleria si ampliò ulteriormente, continuando poi ad espandersi negli anni successivi.
Il museo aprì ufficialmente al pubblico nel 1897.
Attualmente è gestito da un’istituzione privata che riceve finanziamenti dalla fondazione New Carlsberg Foundation e dallo stato danese.
Attualmente la galleria Ny Carlsberg Glyptotek conta più di 10.000 opere, che comprendono sia opere dell’antichità sia opere di arte danese e francese dall’Ottocento al 1950.
I fiori all’occhiello del museo sono una straordinaria collezione di busti antichi, una selezione di opere di Auguste Rodin, una collezione di dipinti di Paul Gauguin ed una rarissima collezione di sculture di Edgar Degas, un artista di cui solitamente si conosce solo la produzione pittorica, quasi tutta ispirata al mondo della danza.
La sede museale si è ingrandita nel corso degli anni ed attualmente conta quattro edifici in totale, ciascuno dei quali ospita una o più collezioni:
• il primo edificio, progettato dell’architetto Vilhelm Dahlerup, fu inaugurato nel 1897.
È un edificio a tre ali riccamente decorato con affreschi, pavimenti in mosaico, fregi, colonne in marmo.
Ospita la collezione di sculture danesi e francesi e la collezione Danish Golden Age, dedicata al periodo di massimo splendore dell’arte danese.
• il secondo edificio, progettato da Hack Kampman, fu inaugurato nel 1906.
È un monumentale edificio a quattro ali in stile classico, con al centro un’elegante hall circondata da un colonnato.
Ospita la collezione di antichità, con reperti greci, romani ed egizi.
• il terzo edificio, progettato da Henning Larsen, fu progettato nel 1996.
È un edificio a tre piani più una splendida terrazza panoramica sul tetto con una splendida vista su Copenaghen, per il quale l’architetto si ispirò ad elementi di edifici egizi e a quelli dei piccoli paesi di montagna.
Ospita la collezione di dipinti francesi. l’edificio più recente fu inaugurato nel 2006 ed ospita una mostra permanente dal titolo The Ancient Mediterranean, dedicata alle culture antiche del Mediterraneo e del Medio Oriente.
Oltre agli edifici che ospitano le collezioni museali e le mostre, il museo comprende anche il Winter Garden, su progetto di Vilhelm Dahlerup ed inaugurato nel 1906.