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Pablo Neruda | Restare in silenzio / Keeping Quiet

Ora conteremo fino a dodici
e tutti resteremo fermi.

Una volta tanto sulla faccia della terra,
non parliamo in nessuna lingua;
fermiamoci un istante,
e non gesticoliamo tanto.


Pablo Neruda (1904-1973) - poeta, diplomatico e politico Cileno, considerato una delle più importanti figure della letteratura latino-americana del Novecento. Definito da Gabriel García Márquez "il più grande poeta del XX secolo, in qualsiasi lingua" e considerato da Harold Bloom tra gli scrittori più rappresentativi del canone occidentale, è stato insignito nel 1971 del premio Nobel per la letteratura.

Che strano momento sarebbe
senza trambusto, senza motori;
tutti ci troveremmo assieme
in un’improvvisa stravaganza.

Nel mare freddo il pescatore
non attenterebbe alle balene
e l’uomo che raccoglie il sale
non guarderebbe le sue mani offese.

Coloro che preparano nuove guerre,
guerre coi gas, guerre col fuoco,
vittorie senza sopravvissuti,
indosserebbero vesti pulite
per camminare coi loro fratelli
nell’ombra, senza far nulla.


Ciò che desidero non va confuso
con una totale inattività.
È della vita che si tratta…

Se non fossimo così votati
a tenere la nostra vita in moto
e per una volta tanto non facessimo nulla,
forse un immenso silenzio interromperebbe la tristezza
di non riuscire mai a capirci
e di minacciarci con la morte.

Forse la terra ci può insegnare,
come quando tutto d’inverno sembra morto
e dopo si dimostra vivo.

Ora conterò fino a dodici
e voi starete zitti e io andrò via.


Keeping Quiet

Now we will count to twelve
and we will all keep still
for once on the face of the earth,
let's not speak in any language;
let's stop for a second,
and not move our arms so much.

It would be an exotic moment
without rush, without engines;
we would all be together
in a sudden strangeness.

Fishermen in the cold sea
would not harm whales
and the man gathering salt
would not look at his hurt hands.

Those who prepare green wars,
wars with gas, wars with fire,
victories with no survivors,
would put on clean clothes
and walk about with their brothers
in the shade, doing nothing.


What I want should not be confused
with total inactivity.

Life is what it is about...

If we were not so single-minded
about keeping our lives moving,
and for once could do nothing,
perhaps a huge silence
might interrupt this sadness
of never understanding ourselves
and of threatening ourselves with
death.

Now I'll count up to twelve
and you keep quiet and I will go.