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Berthe Morisot (French, 1841-1895)

Berthe Marie Pauline Morisot (January 14, 1841 - March 2, 1895) was a painter and a member of the circle of painters in Paris who became known as the Impressionists.
She was described by Gustave Geffroy in 1894 as one of "les trois grandes dames" of Impressionism alongside Marie Bracquemond and Mary Cassatt.


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Peter Paul Rubens | Study of Two Heads, 1609

Artist: Peter Paul Rubens (Flemish Baroque Era painter, 1577-1640)
Title: Study of Two Heads
Date: ca. 1609
Medium: oil on panel
Dimensions: Height: 69.9 cm (27.5 in); Width: 52.1 cm (20.5 in)
Current location: Metropolitan Museum of Art.

Rubens painted studies of heads after live models and artistic sources, creating a cast of characters that served in turn as models for figures in religious and mythological works.


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Sergio Cerchi, 1957

Sergio Cerchi è nato a Firenze, città' in cui tuttora vive e lavora. Le figure e le geometrie compongono la sua visione del reale, contrassegnata da una spinta etica che esprime valori non solo artistici, ma filosofici, storici e psicosociali.
Dai primi lavori pittorici con paesaggi e vedute, si è evoluto verso evocazioni "cubiste" e rielaborazioni del proprio vissuto, che hanno radicalmente mutato l' impianto materico e coloristico.
Soggetti e sfondi si moltiplicano nella sua pittura come su di un pentagramma musicale, sfumando orizzonti piani e volumi, in cui figure e particolari emergono leggibili e composti in modo affatto originale.
Cromie di colori ad olio, dalle calde tonalità' di rossi carminio, mescolati a sfumature ocra, a verdi antichi e blu con sapienti ombreggiature di grigi luminosi, danno corpo ad elementi petrosi, scultorei, emblematici delle materie e sostanze dei più grandi maestri dell'arte dai Primitivi al Rinascimento, di cui si nutre appunto la poetica e la pittura di Sergio Cerchi.


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Édouard Manet | The Grand Canal, Venice (Blue Venice) 1874

French painter Édouard Manet (1832-1883) visited the Grand Canal Venice in September 1875 with his friend and fellow painter from outside the Impressionist circle James Tissot, who had settled in London after the Franco-Prussian war of 1870-71.
Although the watery splendour of Venice has inspired many great artists, Manet found it hard to settle, but in spite of this he managed to paint one of his most dashingly Impressionist art works.

Edouard Manet | Venice-The Grand Canal (Blue Venice), 1874 | Collections of the Shelburne Museum, Vermont

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Claude Monet | Palm trees at Bordighera, 1884 | Metropolitan Museum of Art

Monet first visited Italy’s southern coast with Renoir in December 1883. Shortly thereafter, he returned alone to paint, writing his dealer that working "à deux" was constraining.
This scene and The Valley of the Nervia reflect Monet’s excitement at the new motifs offered by the region’s palm trees and mountains. For this view, he ventured from his hotel in Bordighera and looked across the Bay of Ventimiglia toward the Alps on the French border.
The dazzling colors challenged him to "dare to use all the tones of pink and blue", although what he truly needed was a "palette of diamonds and jewels". | © The Metropolitan Museum of Art


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Gustav Klimt | Lady with Fan, 1917

A young lady dressed in a Chinese robe stands before us.
She wears makeup and her hair is pinned up.
We encounter her in intimate circumstances - otherwise she would surely not show so much skin in front of a stranger.
Her robe has slid down from her shoulder and her naked breast is only just concealed by a Chinese fan - the central motif to which the painting owes its title.
The identity of the woman is unknown.
Shortly after its creation, the painting was also exhibited under the title of Dancer (Tänzerin).


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Mihály Munkácsy (1844-1900)

Mihály Munkácsy (Mukačevo, 20 febbraio 1844 – Endenich, 1º maggio 1900) è stato un pittore Ungherese.
Mihály Lieb, suo vero nome, fu un pittore accademico, attivo a Parigi e a Budapest negli anni fra il 1870 e il 1890. Studiò nel 1863 a Budapest e nel 1864 a Vienna.
Espose al Salon di Parigi nel 1870 ottenendo un successo inaspettato. In una trentina d'anni riuscì a produrre circa seicento quadri nei generi più disparati: ritratti, nature morte, paesaggi, scene di genere, interni borghesi, composizioni storiche e religiose.
Alcuni di essi sono di dimensioni assai grandi (100 m² per l'Apoteosi del Rinascimento, oggi al Museo di Belle arti di Vienna, più di 60 m² e un centinaio di personaggi per La conquista del Paese, oggi nella sede del Parlamento Ungherese).
Purtroppo la maggior parte delle sue opere si è deteriorata per l'impiego di un fondo di colore al bitume, la cui ossidazione ha cominciato ad annerirle gravemente subito dopo la loro realizzazione.


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Renoir | Enfants dans le jardin de Montmartre, 1895

"Towards 1883 there was a kind of rupture in my work. I had come to the end of Impressionism and reached the conclusion that I could neither paint nor draw. In a word, I had reached a dead end…”. (Renoir to Vollard, cit. after H. Grabers, p. 235f.)
In the early 1880s, Renoir fell into a crisis, which led him disengage himself from his Impressionist style. Thereupon he travelled to Italy, where he studied closely the painters of the Renaissance, especially Raphael.
Enthused by their techniques, he began to introduce new pictorial elements into his works. He moved closer to the classical style and again set great store by the human form and most especially a finely detailed painting style - which is easily recognised in “Le Grand Baigneuses” of 1884.


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Jacob Collins, 1964


Jacob Collins è un pittore realista Americano che lavora a New York City.
È una figura di spicco nella rinascita della pittura classica contemporanea Americana.
Nato a New York, Collins ha sviluppato una personale visione artistica molto presto.
L'amore per la pittura e la sua istintiva abilità, hanno trovato un ambiente familiare intriso di classicismo, (il famoso storico e critico d'arte Meyer Schapiro, specializzato in pittura medievale ed Europea era un prozio e la nonna Alma Binion Cahn Schapiro, pittrice) lo hanno spronato e guidato nella scelta dei modelli da imitare.

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Johanna Harmon, 1968

Nata a Tempe, in Arizona, la pittrice Johanna Harmon ricorda di essere appassionata di disegno fin dall'età di sette anni.
Incerta su come applicare il suo vasto talento naturale nella sua vita adulta, andò a lavorare presso un'azienda di progettazione e fabbricazione.
Poco più che ventenne iniziò a frequentare numerose lezioni alla Scottsdale Artists' School e frequentò anche seminari alla Denver Art Students League ed al Fechin Art Institute di Taos.


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Émile Friant (1863-1932)

Émile Friant è stato un pittore Francese.
Studente presso l'École des Beaux-Arts di Nancy, si trasferisce a Parigi dove frequenta l'atelier di Alexandre Cabanel.
Le sue opere ispirate alla vita quotidiana e condotte con attento naturalismo riscuotono grande successo, facendogli conseguire nel 1883 il Grand Prix de Rome e nel 1889 la medaglia d'oro in occasione dell'Esposizione universale di Parigi.


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Augustus John | Pittore Post-impressionista

Augustus John (4 gennaio 1878 - 13 ottobre 1961) è stato un pittore ed incisore Britannico.
Augustus John nacque a Tenby, nel Galles.
Studiò all'accademia di Liverpool ed alla scuola d'arte di Londra con Ford Madox Brown; già allora si mise in luce grazie al suo talento, come sua sorella Gwen John, all'epoca artista molto nota.
Le prime opere della sua carriera artistica furono delle incisioni dal disegno vigoroso, ispirate a Rembrandt.


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Ricardo Celma (Pittore Argentino, 1975)

L'artista Ricardo Celma è nato a Buenos Aires.
La sua vocazione artistica si sviluppa immediatamente: a 5 anni frequenta un laboratorio d'arte, a 16 anni ha realizzato la sua prima mostra personale, e cosi ha continuato ininterrottamente per 20 anni.
Al termine del liceo è entrato alla Scuola Nazionale di Belle Arti Prilidiano Pueyrredón, dove ha conseguito il titolo di Professore nazionale di disegno e pittura, con ottimi voti.
Pochi anni dopo, ha conseguito una laurea, Bachelor of Visual Arts presso la National University of Art (UNA).
Le sue opere fanno parte di collezioni museali permanenti ed anche collezioni private in tutto il mondo.
I suoi dipinti sono stati esposti in molti importanti luoghi internazionali: New York City, Tokyo, Shangai, Spagna, Italia, Olanda, Taipei, Bangkok, Belgio, Messico, Perù, Uruguay, Argentina, ecc.


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Pál Fried (1893-1976)

Pál Fried è stato un artista Ungherese naturalizzato statunitense famoso come pittore specialmente di ritratti eseguiti a giovani donne, alcune anche appartenenti a quello che cominciava ad essere chiamato jet-set e di scene di genere western, orientalista, ispanico.
Pál Fried ha lavorato con i pastelli ma soprattutto con olio su tela, e ha sperimentato con gli effetti di luce e con la resa del movimento, fissando l'attimo della scena raffigurata.
I suoi dipinti rappresentano principalmente figure femminili giovani e graziose ritratte sullo sfondo soprattutto di vie parigine o di altri luoghi, cowboy e paesaggi del west americano, vedute marine ed anche alcuni soggetti africani ed orientalisti.


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Claude Monet | Riposo sotto i Lillà, 1873

"Riposo sotto i Lillà" è un dipinto ad olio su tela (50x65 cm) realizzato nel 1873 dal pittore Francese Claude Monet. È conservato nel Musée d'Orsay di Parigi.

Riposo sotto i Lillà, Monet ha usato colori tenui per i personaggi, fondendoli sullo sfondo. Dove sono le gambe dell'uomo appoggiato a destra?
L'unica cosa che salta all'occhio è l'abito bianco di una donna.
Uno sguardo più attento permette poi di distinguere le tre persone grazie al contrasto bianco e nero. Il processo è diverso in Lilacs in the Sun.
Macchie di luce giocano sugli abiti dei due modelli. Monet ha applicato questo effetto in diversi dipinti (La colazione, Le donne in giardino, La lettrice...)

L'occhio è catturato dai forti contrasti creati da questi tocchi di colori chiari, poi si scopre il volto della giovane donna sulla destra -potrebbe essere Camille, la moglie di Monet.