Il Preraffaellismo era un movimento che rifiutava le tradizioni che supponeva posteriori alla pittura di Raffaello Sanzio, rivalutando l'arte dei «primitivi» e dei quattrocentisti: sul piano ideologico, invece, si auspicava un ritorno «all'araldico mondo della cristianità medievale» ed ad un'arte genuina, semplificata, attingendo particolare vigore dai Nazareni, dal gruppo dei puristi italiani e dai primitifs francesi.
Intanto Rossetti si invaghì, nel 1850, di una delle sue modelle.
Era costei Elizabeth Siddal, una donna dolce, indigente ma molto colta e versata nelle arti, che sposò poi dieci anni dopo, nel 1860.